domenica 2 giugno 2013

RILETTURE




RILETTURE

Presumibilmente a qualcuno non deve essere piaciuta l’onestà intellettuale di Primo Levi. Il suo rifiutare di essere partecipe a qualsivoglia strumentalizzazione (come si evince da qualcuna delle Sue interviste). E così, senza aver fatto nulla di male (così inizia il “Processo” di Kafka) un giorno ebbe ad accorgersi di essere processato. E cioè si iniziò a fare una rilettura della Sua stessa vita. Scoprendosi (pur non esistendo alcuna prova o testimonianza al riguardo) che avrebbe eseguito (o fatto eseguire) la condanna a morte di due partigiani, accusati di furto. Si è aperto così un dibattito tra eminenti Esponenti della cultura. Ovviamente tutto ciò avrà termine non certo con un’assoluzione. (Guai a chi non si adegua !).

BLUEWIND

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