martedì 30 giugno 2015

Il sogno

COMUNQUE VADA IL REFERENDUM
Sembra che, anche questa volta, il sogno di un’Europa Unita si sia dissolto.La storia, evidentemente, si ripete: “Graecia capta ferum victorem cepit” (la Grecia conquistata catturò il bellicoso vincitore).

BW

venerdì 26 giugno 2015

QUID VERITAS ?




QUID VERITAS ?

E' questo il quesito che viene posto (cfr. La Stampa del 26/6/15,pag. 25) all'UOMO che,dopo essere stato torturato e schernito,gli viene portato avanti per essere processato in un processo (sostanzialmene) farsa. Tra i tanti studiosi, che, nel tempo, vi si sono soffermati, proprio nessuno ha esplicitato ciò che risultava evidente dalla vicenda suddetta. Che cioè dalla vicenda stessa traspare con evidenza la risposta al quesito. Che la verità ha un prezzo che si deve pagare. E che prima o poi porta a sofferenze e/o umiliazioni e non conferisce elargizioni o premi. Questa è sostanzialmente la verità Che, a volte, si paga a caro prezzo. E'indubbiamente una dimensione costosa. (Non è da tutti).

BW


Tutto si vende...

Tutto Si

domenica 21 giugno 2015

Più che il coraggio....

Piu' che il coraggio.....contarono i massmedia ( dell'epoca)
I fucilieri inglesi,disposti in quadrato,fino a quel momento avevano retto bene ai cavalleggeri francesi,lanciati all'attacco. Questi ultimi avrebbero avuto la meglio se repentinamente,non fosse giunta la notizia che,inaspettatamente,in altra zona del fronte non fossero giunti i reparti prussiani del gen. Von Blucher che costrinsero Napoleone a spostare alcuni reparti nella zona del fronte minacciata dai prussiani. Ciò decise le sorti della battaglia, in favore degli inglesi. E , da parte degli storici, attribuendone il merito a Wellington (anziché a von Blucher ed ai prussiani). Sin da allora la storia si è costruita a tavolino. Escludendosi, pertanto, che potrebbe essere, come sostenevano gli antichi, “maestra della vita”. O che possa insegnare alcunchè a chicchessia.

BW

mercoledì 3 giugno 2015

SOLA ANDATA


SOLA ANDATA (Transiberiana)

Sin dal momento in cui salì su quel treno, ebbe la sensazione che quello sarebbe stato il suo ultimo viaggio. Sensazione che venne confermata allorchè il treno cominciò a saltare le fermate. Inizialmente qualcuna, poi tutte. Infine, improvvisamente,cominciò ad accelerare, fino a raggiungere veliocità iinsolite per quella linea. Ovviamente era impossibile scendere, in piena corsa. E pertanto non si poteva far altro che proseguire fino alla prossima, non condivisa ed ignota, fermata.

BW