sabato 31 ottobre 2015

GIORNO VERRA',,,

GIORNO VERRA'...
I nuovi alimenti (insetti) sarebbero del tutto innocui (secondo l'Articolista di pag. 1/25 de La Stampa del 29.10.15) se hanno costituito per millenni .senza inconvenienti, l'alimentazione delle popolazioni dei paesi poveri. E non si vede perchè non possa esserlo anche per le nostre. Si ha comunque la sensazione che gli attuali migranti, che inizialmente avrebbero dovuto assimilare i costumi e le consuetudini occidentali, siano riusciti a realizzare l'inverso.

sabato 24 ottobre 2015

FATTI NON FOSTE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FATTI NON FOSTE

A VIVER COME BRUTI MA PER SEGUIR VIRTUTE E CONOSCENZA (D.ALIGHIERI)

Tutto ciò dove si trova ? Forse negli smanettamenti di internet ?

sabato 17 ottobre 2015

ACQUA ALLE FUNI


Acqua alle funi!! (non solo)

Scavare pozzi in prossimità dei villaggi (africani). E' questo l'imperativo “categorico “ del momento.Per la pubblica opinione. Che nel contempo mostra di non accorgersi, che in molti luoghi del nostro Paesei,l'acqua fornita dalle aziende a ciò preposte è alquanto imquinata. ( Perchè ricca di corpuscoli estranei) E si è costretti ad acquistare l'acqua minerale. Di ciò non se ne intravedeva la necessità. Ma che importa ?. Ciò aumenta i consumi. E con essi l'occupazione. Ed è quel che più conta. Occorre evidentemente dare un poco d'acqua alle funi. (E non solo)

giovedì 15 ottobre 2015

HOMO (HOMINI ?) LUPUS

HOMO (HOMINI ?) LUPUS Ferve in Francia la polemico sugli allevatori che invocano l'abbattimento dei lupi. Che costituiscono un pericolo per i greggi. Lupi che peraltro temono l'uomo e che conseguentemente se ne tengono a debita distanza, In Italia il problema è stato risolto nel senso che l'allevatore accompagna al pascolo il gregge e non fa quanto avviene in Francia. Ove l'allevatore se ne va, per così dire, per i fatti suoi ed abbandoma gli animali alla custodia dei cani. Ovviamente ciò non si dice, anche in Italia (come al solito, per qualche recondito inconfessabile scopo).

martedì 13 ottobre 2015

COSI' FAN TUTTI

COSI' FAN TUTTI Lo afferma (secondo La STAMPA del 7/1o/15,p.38) Ernesto Ferrero, drettore del Salone del libro di Torino, confessando che, alquanto eufemisticamente, c'è stato un make up dei conti, ovverossia, fuor di metafora, sul numero dei visitatori, effettivamente paganti

domenica 11 ottobre 2015

MARZIANESIMO Se la colpa di Marino sia stata quella di essere “un marziano”,ovverossia , secondo l'Articolista di pag. 23 de La Stampa dell'11/10/15, quella di risultare estraneo agli incancreniti meccanismi politici,questo forse non sarebbe che un suo merito. Vedremo se chi lo sostituirà avrà lo stesso merito (o demerito).

venerdì 2 ottobre 2015

lgli alberi (ogni tanto) cadono

lL'Autore del saggio, su “Il Fatto” del 2/10/15 (JARED DIAMOND,biologo,fisiologo,ornitologo,vincitore del premio Pulitzer del 1997) aveva sistemato la sua tenda a ridosso di un albero della foresta, ma i suoi amici guineiani preferirono dormire all'aperto. Anche se era stato assicurato loro che le probabilità che l'albero gli cadesse addosso fossero estremamente scarse ( una su 3475). Diamond, scientificamente, li considerò vittime di una sorta di “paranoia costruttiva”, ma, ad avviso dello scrivente, aveva torto.Infatti l'elemento da considerare al riguardo non è il numero degli incidentio occorsi ma la frequenza, ovverosia, il distacco temporale tra l'uno e l'altro. Che è ciò che veramente conta.

giovedì 1 ottobre 2015

NUZIALITA' (D'ABORD)

NUZIALITA' (D'ABORD)
La giovane (secondo La Stampa del 1/10/15 pag. 1) procedeva,sottobraccio al padre ed al 1° marito, con una malcelata solennità verso l'altare,ove l'attendeva il 2° marito. Il senso della locuzione utilizzata nel titolo del post (d'abord)è lo stesso utilizzato nel suo articolo, divenuto celebre per la locuzione predetta, che si riferiva alla politica dell'epoca, definita d'abord poiché non guardava al domani (come spesso accade).

BW