domenica 14 settembre 2014

NUVOLE E NEBBIA

NUVOLE E NEBBIA
Nel Suo bell’articolo di fondo sul Fatto Quotidiano del 14/9/14, un eccellente A.Padellaro espone, demandando al lettore le ovvie consequenzialità, quella che è la attuale dimensione sociale della realtà che viviamo. Ad opera di coloro “che non hanno mai detto la verità sul disastro del Paese” continuando a tapparla “con ridicole pezze colorate”. Senza rivelarci in cosa consista il famoso “patto del Nazareno”. E quanto costi “ BALLARO’ ”. Presumibilmente è ancora un precetto di tendenza quello come affermato dallo scrittore austriaco Peter Hendke. Secondo il quale “io vivo di ciò che gli altri ignorano di me”. E’ quanto, esemplificatamente, avviene anche in Francia, ove “per sapere che Monsieur Le President deride i poveri chiamandoli sdentati, si è dovuto attendere un memoriale di una donna tradita”. “Qui da noi invece – è sempre  Padellaro che scrive- i giornali dedicano pagine fritte” sugli espedienti (sempre di natura fiscale) per uscire dalla crisi. D’altra parte non c’è da meravigliarsi di ciò. Anche Euripide, ai suoi tempi, aveva sentenziato: “Uno schiavo non ha il diritto di dire la verità che non piace al suo padrone”.

Bluewind

2 commenti:

  1. Chi è libero dentro non ha padroni ne mai li avrà. La loro legge è solo quella interiore a cui rispondono facendo il conto con le stelle. Socrate ne conobbe il prezzo e anche Lorca.Solo uno (Galilei) mancò per l'attimo di sconfusionata paura o di contingente opportunismo ma fu solo quell'attimo che riparò rivoluzionando tutta la Storia. Mirka

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  2. Allora evviva Galilei ed abbasso...tutti gli altri (ovviamente esclusi i presenti con la loro legge interiore. Ciao. Mimmo

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