venerdì 15 novembre 2013

I POLLI DI TRILUSSA E QUELLI DI RENZO

I POLLI DI TRILUSSA E QUELLI DI RENZO
Su LA STAMPA (e non solo) risulterebbero sempre valide le statistiche diTrilussa (sui polli). Pochè, dividendosi l’importo complessivo di quanto dichiarato al Fisco dai lavoratori dipendenti e da quelli autonomi (definiti “poveri ricchi”) si scopre, (effettuando la media) che  ciascuno di questi ultimi avrebbe  denunciato un’introito di poco inferiore ( Euro  20.469 contro 20.680) a quello di ciascun lavoratore dipendente. Dimenticando che tra i cosiddetti imprenditori vi sono coloro (tra cui molti immigrati e coloro che sono stati in precedenza licenziati)  che, sono stati costretti ad inventarsi ex novo un lavoretto, (cd. “autonomo”)  con scarse entrate, solo per necessità. Ovvero per il “piacere” (si fa per dire) di sopravvivere. E così Trilussa sembra essere sempre di moda. Assieme ai “polli di Renzo” che vicendevolmente si beccano (questa volta senza latinorum), riproducendo aforisticamente gli attuali scontri (giornalistici) tra contribuenti di specie diversa.
Bluewind 

Nessun commento:

Posta un commento