LADRO DI OMBRELLI
Qualcuno aveva sottratto il suo ombrello,poggiato sul
bancone di vendita del supermercato. Ne lasciò un altro, il giorno successivo, avvisando la dipendente ivi addetta di
osservare se qualcuno in seguito se ne appropriasse.
In prossimità della fabbrica di birra e della palestra
ivi adiacente, venne ritrovato il corpo senza vita di una ragazza di 16 anni.
Riversa sul terreno ed uccisa con una pugnalata al petto. Venne accertato che
venne colpita da un pugnale a suo tempo in dotazione dei reparti speciali
inviati nell’Irak per dare man forte alla polizia locale. Senonchè non fu
possibile individuare il colpevole dell’aggressione.
Per Paul il
furto dell’ombrello sembrava quasi essere un fatto personale. Allorchè si recò nel supermercato per
conoscere la sortr del secondo ombrello, venne avvisato dalla dipendente
ivi addetta che anch’esso era stato
sottratto da un operaio della fabbrica di birra, che era peraltro un assiduo
frequentatore del locale.
Paul
che
per sua natura era un tipo piuttosto puntiglioso, si fece autorizzare dal
magistrato a compiere una perquisizione nell’abitazione dell’operaio. Ove
ritrovò l’ombrello ed anche un pugnale già in dotazione dei reparti speciali
inviati nell’Irak. Sulla cui lama, attraverso analisi di laboratorio, vennero reperite
tracce del sangue appartenente alla ragazza uccisa. Conseguentemente il caso
poteva ritenersi concluso, anche se il primo
ombrello sfortunatamente non era stato ritrovato. (continua). NB.I fatti, i personaggi, i nominativi, le vicende
e quant’altro sono puramente immaginari , inesistenti ed esclusivo frutto della
fantasia dell’autore.
Bluewind
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