REBUS CRIMINALI
La figlia di Paul
(Ingeborg, anch’essa nella polizia)
era un’appassionata risolutrice di rebus. Il cui metodo di analisi e soluzione
spesso applicava agli eventi criminosi sui quali doveva indagare. Era già da
qualche tempo che nella zona di Malmò si verificavano gravi fatti di sangue,
dei quali non si riusciva ad individuare l’autore. Per Ingeborg ciò sembrava apparire quasi una sfida rivolta a lei
personalmente. Riuscì a farsi attribuire le relative indagini, ormai da tempo
archiviate, la cui attualità era data dal fatto che gli autori o l’autore erano
tutti ancora a piede libero ed avrebbero potuto replicare altri consimili
eventi. Fu così che, riesaminando i casi, rilevò che le vittime erano tutte
persone anziane, piuttosto danarose, e che i loro eredi avevano tutti degli
alibi perfetti, sostanzialmente inattaccabili. E fu proprio tale
inattaccabilità che fece scattare, dentro di lei, la molla che la fece decidere
di giocare, mentalmente, la carta della loro responsabilità quali mandanti.
Svolti gli accertamenti bancari si venne
a scoprire che qualche tempo prima degli eventi delittuosi, coloro che in
seguito divennero gli eredi delle vittime avevano effettuato degli inconsueti
prelievi, in contanti,(di 10.000 o 20.000 euro ogni volta) dai loro rispettivi
depositi di cc bancario. Ciò che le consentì di chiedere loro come fossero
state impiegate tali somme, ottenendone non convincenti giustificazioni. Decise
di indagare anche nel mondo dei giocatori d’azzardo, interpellando al riguardo
i suoi abituali confidenti. Dai quali apprese che tre giovanissimi giocatori d’azzardo
da qualche tempo si erano distinti nell’effettuazione di forti giocate, di
entità non abituale, nel passato. Accertate le loro identità e la rispondenza
con alcune impronte da loro disseminate nei luoghi dei crimini, Ingeborg pensò che quelli che in precedenza sembravano essere degli
insolubili rebus potevano considerarsi convincentemente risolti. (Continua).Nulla di ciò
che è stato descritto si è veramente verificato nella realtà. Situazioni,
personaggi, vicende e quant’altro sono esclusivo frutto della fantasia e della
immaginazione dell’autore.
Bluewind
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